ora 7.30 Partenza in pullman Granturismo dalla fermata della metropolitana Verde Cascina Gobba
Appuntamento 10 minuti prima dell'orario della partenza
ora 10.50 circa Arrivo a Fusina e trasferimento in motoscafo privato in Piazza San Marco
Visita alla Mostra sul Tintoretto, il più veneziano tra gli artisti del Rinascimento, colui che più ha “segnato” Venezia con il marchio inconfondibile del suo genio. Ha stupito i suoi contemporanei, impressionato El Greco, Rubens e Velasquez, anticipato per molti versi la sensibilità di artisti contemporanei e ora, a 500 anni dalla nascita, torna ad affascinarci in occasione delle celebrazioni che tutta Venezia gli dedica.
Pranzo libero
Ci perderemo tra le calli dei sestieri di San Marco e Castello, alla scoperta di angoli meno turistici e quindi più affascinanti della città, visitando anche un paio di chiese con opere di artisti del calibro di Giovanni Bellini
ore 17.30 Partenza per Milano
ore 21.00 circa Arrivo previsto a Milano a Cascina Gobba

ATTENZIONE: L’ORARIO DI RIENTRO È INDICATIVO, NON POTENDO PREVEDERE SITUAZIONI DI TRAFFICO INTENSO O INCIDENTI. VI PREGHIAMO DI TENERNE CONTO. GRAZIE.

Una giornata a Venezia, raggiungendo col nostro motoscafo Palazzo Ducale per la grande mostra sul Tintoretto e perdendoci tra le atmosfere e i capolavori di una delle città più belle del mondo.

Annoverato tra i massimi maestri della pittura europea del XVI secolo, Jacopo Robusti, detto il Tintoretto, è l’artista che più di tutti ha lasciato il suo inconfondibile marchio a Venezia, dove è nato e vissuto per tutta la sua vita. Chiamato dai dogi e dai notabili veneziani ad abbellire i palazzi e le chiese della città con il suo straordinario talento espressivo, ma anche con la dotta conoscenza dei vasti repertori iconografici della storia, Tintoretto ha lasciato di sé una testimonianza di inestimabile valore che trova nel suo cinquecentenario la perfetta occasione per essere celebrata e meglio conosciuta. Con la Mostra a Palazzo Ducale, riscopriremo pienamente la pittura visionaria, audace e per nulla convenzionale di Jacopo Robusti che, figlio di un tintore, seppe sfidare la tradizione consolidata incarnata da Tiziano, sbalordendo e scegliendo di innovare non solo con ardite soluzioni tecniche e stilistiche, ma anche con sperimentazioni iconografiche che segnarono un punto di svolta nella storia della pittura veneziana del Cinquecento.

Nel percorso espositivo – a cura di Robert Echols e Frederick Ilchman – si potranno ammirare un nucleo raro di disegni, scelti per illuminare il processo creativo del maestro, e una settantina di dipinti. Tra questi, prestiti eccezionali dai musei italiani e da quelli di Londra – la National Gallery, la Royal Collection, il Victoria and Albert Museum, la Courtauld Gallery – da Parigi, Gent, Lione, Dresda, Otterlo, Praga, Rotterdam.

Non si può andare a Venezia senza "perdersi" tra le calli e assaporare scorci ed atmosfere che sono uniche qui, scoprendo una Venezia insolita e segreta anche a due passi da Piazza San Marco ... Vi aspettiamo!