San Maurizio al Monastero Maggiore
Sapete che anche Milano può vantare la sua “Cappella Sistina”? 😉
Ci troviamo lungo corso Magenta, al civico 15, e dietro una sobria facciata, troviamo una delle meraviglie di Milano, che lascia letteralmente a bocca aperta. Si tratta di San Maurizio al Monastero Maggiore.
La struttura della chiesa già di per sé è particolare.
La chiesa era infatti l’antico Monastero Maggiore, il più vasto e antico cenobio femminile di Milano.
Nel 1503 venne costruita la chiesa, pensata per fare in modo che sia i cittadini che le monache, potessero ascoltare le funzioni religiose. Ecco la singolare divisione della chiesa in due metà: una, aperta verso la strada, ad uso dei fedeli e l’altra ad uso esclusivo delle monache. Le due parti sono separate da un tramezzo definito Coro della Monache.
Una volta entrati sarete sopraffatti dalla bellezza delle decorazioni. Ogni centimetro è affrescato, dalle pareti al soffitto, in un tripudio di dipinti, stucchi – che imitano elementi architettonici - e affreschi. Pensate che l’intera superficie affrescata misura circa 4mila metri quadrati 😱
Il genius loci è Bernardino Luini, pittore rinascimentale lombardo riferibile al gruppo dei Leonardeschi, che operò a San Maurizio tra il 1522 e il 1529, ritraendo storie di santi, episodi della vita di Cristo e biblici. Mirabile esempio della pittura rinascimentale a Milano.
E voi ci siete mai entrati? 😉
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