Weekend e viaggi

Viaggi di gruppo: Abruzzo e Molise: queste sconosciute!

Un viaggio fuori dai circuiti di massa: gole e montagne impervie, parchi nazionali sconfinati, borghi medievali dai patrimoni artistici inestimabili e inaspettati, a volte feriti… Un’avventura fra gente tenace, ricca di storie avvincenti da raccontare, di un folklore forte e gentile”, di sapori e profumi irrinunciabili. Due cuori pulsanti, dalla natura selvaggia e incontaminata, di una bellezza solitaria e silenziosa: la Majella e il Gran Sasso. E poi Sepinum, traboccante di archeologia sannitica, romana e medievale, e da lì giù fino al mare, ai ragni colossali” della Costa dei Trabocchi, come li racconta d’Annunzio, cogliendo l’infinita poesia, l’indole e lo spirito di queste terre magiche.
Vi aspettiamo!

Stai per prendere parte ad un viaggio progettato e testato personalmente da noi

Dettagli di viaggio

Durata

7 Giorni e 6 Notti

Mezzi di trasporto

Pullman 

Città di partenza

Milano

Con noi vivi solo esperienze di altissimo livello

ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGI
compresa nella quota

ASSICURAZIONE COVID-19 compresa nella quota

LASCIATI GUIDARE DAL NOSTRO ESPERTO, che da più di 20 anni rende l’esperienza ancor più affascinante

GRUPPINUMERO RIDOTTO per garantire l’alta qualità dell’esperienza

CI RECHIAMO SEMPRE IN LOCO E SPERIMENTIAMO IN PRIMA PERSONA LE ESPERIENZE PER FORNIRE UN SERVIZIO AD HOC AI NOSTRI CLIENTI

Diario di bordo

Giorno 1

Partenza da Milano - Orte - L'Aquila
ore 7.20 Ritrovo al parcheggio dei pullman della fermata della metro M1 Pagano
ore 7.30 Partenza con pullman Gran Turismo
Lasciamo l'autostrada intorno all'ora di pranzo per l'antico centro etrusco di Orte
Il paese che si erge sopra un colle, adattandosi alla sua forma ellittica, è situato a 134 mt sul livello del mare, su di uno sperone di origine tufacea. Orte fu a lungo dominio Etrusco e grazie alla sua posizione strategica divenne un fiorente Municipio, centro di numerosi scambi commerciali con la vicina Roma. Successivamente Orte fu invasa dai barbari, per poi divenire definitivamente patrimonio della chiesa.
Pausa libero in corso di viaggio
Pomeriggio
Riprendiamo il percorso stradale, che si fa da ora estremamente interessante, in direzione dell'Aquila: lungo la N.204, superate Narni e Terni, oltre la Cascata delle Marmore, costeggeremo il Lago di Piediluco e il borgo di Leonessa per attraversare Val Carpineto, le Gole del Velino e le Gole di Antrodoco, lungo l'antica Consolare Sabina.
Infine, raggiungiamo l'Aquila, città della Perdonanza Celestina
Situata lungo le sponde del fiume Aterno, ad un'altitudine di 721 metri, Il nucleo storico della città sorge al centro di un altopiano, posizione che rende l'Aquila uno dei capoluoghi di provincia più alti e anche più freddi della nostra penisola.
Nonostante l’Aquila sia stata colpita da un forte terremoto nel 2009, che ha distrutto gran parte degli edifici e ha sconvolto la vita dei suoi abitanti, la città non si è mai arresa e ha lavorato per riportare alla luce il suo splendore.
Visita alla Basilica di Collemaggio
Il complesso architettonico sorge su una zona collinare della città dell'Aquila ed è il luogo di culto celestiniano più antico, che racchiude tra le sue mura un pezzo molto importante della storia d’Italia. Il suo fondatore, Pietro da Morrone, venne infatti elevato al soglio pontificio proprio qui, nell’agosto del 1294, prendendo il nome di Celestino V. Collemaggio racchiude in sé un insieme di stili diversi frutto di lunghe e differenti fasi costruttive. La facciata della Basilica è interamente rivestita in pietra locale bianca e rosa, abilmente incastonata in un gioco policromo e geometrico.
A seguire, visita alla Fontana delle 99 cannelle
La Fontana corre lungo il perimetro della piazza della Rivera, di forma trapezoidale. Dalla bocca di 93 mascheroni in pietra e da 6 ulteriori cannelle sgorga acqua ininterrottamente, in un concerto di suoni tintinnanti. Ogni maschera è diversa dalle altre: 93 contengono un fiore con rosone, simbolo molto usato nell’arte, anche orafa, abruzzese; le altre 6 cannelle sono vuote e rappresenterebbero le piaghe di Cristo. Forte è la carica allegorica che si cela dietro ogni maschera.
All'imbrunire ci trasferiamo in pullman a Santo Stefano di Sessanio
Un cameo incastonato tra i monti, prossimo all'altipiano di Campo Imperatore. Il nome deriva dal latino "Sextantia", ed indica la distanza di sei miglia romane da Peltuinum, importante crocevia dei traffici che da Roma giungevano alla costa adriatica.
Il borgo è composto da strette e anguste vie, che sembrano essersi sviluppate seguendo cerchi concentrici, che hanno come punto di partenza la torre cilindrica.
Check-in presso Hotel 4 Stelle rustico di Charme, nel cuore dell'Appennino con viste mozzafiato
Cena organizzata
Pernottamento


Giorno 2

Parco Nazionale della Majella - Cascate di Cusano - Santuario di Manoppello - Borghi medievali
Prima colazione in Hotel
Mattina
Ci avventuriamo in pullman fra i borghi montani del Parco Nazionale della Majella: Calascio e Ofena, Capestrano, Navelli, Popoli, fra i cui vicoli scopriremo la storia dei duchi di Cantelmo.
Il Parco Nazionale della Majella è stato istituito nel 1991 e si raccoglie attorno al grande massiccio della Majella.
La straordinarietà di questo luogo non si esaurisce nelle migliaia di specie viventi che popolano ancora queste montagne. Il legame profondo tra l’uomo e il suo ambiente aleggia costantemente nell’aria e si riscopre nei paesi ricchi di arte e di storia che animano queste terre.
Pranzo organizzato nei pressi di Abbateggio, un tempo stazione di sosta romana lungo la Tiburtina-Valeria
Pomeriggio
Passeggiata alla Cascate di Cusano
Le cascate si trovano all'interno del Parco Naturale della Majella; gli scenari incantevoli, la vegetazione e i giochi di luce che si creano tra le imponenti rocce o trai i canyon creano uno scenario davvero paradisiaco!
Trasferimento a Manoppello
Visita dell'Abbazia di Santa Maria Arabona
Un posto al di là del tempo, dove si respira pace e arte…
L'abbazia è uno dei più importanti esempi di architettura cistercense in Abruzzo, più volte rimaneggiata ed edificata su di un tempio pagano, dedicato al culto della Bona Dea - e forse da questo deriva il termine "Arabona", dal latino ara "altare" e Bona" Bona Dea -.
All'interno spicca per la pregevole fattura il cero pasquale, alto sei metri, dalla complessa simbologia.
A seguire, visita al Santuario di Manoppello, dove è custodita la reliquia cristologica del Volto Santo
All'interno del Santuario di Manoppello, infatti, è racchiuso, in una teca, quello che è riconosciuto come il vero Volto di Gesù Cristo. Una leggenda narra che nel 1506 un pellegrino si presentò al fisico Giacomo Antonio Leonelli e gli consegnò il prezioso dono.
Si tratta di un velo tenue, l’ordito e la trama si intrecciano nella forma di una normale tessitura. Il panno misura 17 x 24 cm e riporta l’immagine di un viso maschile con i capelli lunghi e la barba divisa a bande; è il caso unico al mondo in cui l’immagine è visibile identicamente da ambedue le parti.
Proseguiremo attraverso altri borghi medievali: Pretoro, Guardiagrele, "città della pietra" con la sua collegiata di Santa Maria Maggiore, Penne, "città del mattone", Castel del Monte.
Rientro in Hotel a San Stefano di Sessanio, Hotel 4 Stelle rustico di Charme, nel cuore dell'Appennino con viste mozzafiato
Ceno organizzata
Pernottamento


Giorno 3

Oratorio di San Pellegrino - Alba Fucens (sito archeologico) - Rocca e chiesa di San Michele Arcangelo - Eremo di San Domenico
Prima colazione in Hotel
Mattina
Ci rechiamo a Bominaco, per ammirare il meraviglioso ciclo pittorico dell'Oratorio di San Pellegrino, la "Sistina degli Abruzzi".
L’oratorio di san Pellegrino venne fondato da Carlo Magno nell’VIII secolo e riedificato nel 1263.
Questa preziosa chiesa è infatti definita la Cappella Sistina d’Abruzzo.
Si tratta di un’importante testimonianza della pittura medievale abruzzese, dichiarata nel 1996 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Le pareti dell'oratorio sono interamente affrescate con episodi tratti dal Vangelo, la Deesis e uno dei più antichi calendari monastici con le personificazioni dei mesi, i segni zodiacali e le fasi lunari.
Uno spettacolo davvero unico!
Proseguiamo poi verso sud, per visitare l'area archeologica di Alba Fucens,
un'antica colonia latina, fondata dai Romani nel 304 a.C. Dopo essere rimasta sepolta per anni sotto il gruppo montuoso del Velino, la città d’Alba fu riscoperta nel 1949 grazie a una campagna di scavi durata circa trent’anni.
Alba Fucens è famosa soprattutto per il suo splendido anfiteatro incastonato tra i monti, ma non solo. Visiteremo anche la basilica - il luogo dedicato agli affari e alla giustizia - il macellum e una villa in particolare, conosciuta come Domus.
Al termine della visita proseguiamo lungo la Via Valeria fino a Opi e al territorio del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise.
Opi è un antico borgo medievale, situato in uno splendido anfiteatro naturale, circondato da rigogliose montagne ricche di boschi.
Pranzo libero
Pomeriggio
Dopo una breve passeggiata riprendiamo il pullman in direzione nord verso le Gole del Sagittario,
spettacolari gole calcaree scavate dal fiume Sagittario. Il parco si estende per circa 450 ettari, dalle gole dove scorre il fiume fino ai prati in quota. Aguzzate la vista!
Potremmo vedere alcuni degli animali tipici della zona: l'orso bruno e il lupo, l'aquila reale, il coturnice, il gracchio corallino e il picchio muraiolo.

Proseguiamo il nostro viaggio attraversando i borghi di Civitella Alfedena, Scanno e Villalago, quest'ultimo dove scopriremo luoghi di fondazione longobarda, come la Rocca e la chiesa di San Michele Arcangelo, e l'eremo di San Domenico.
La chiesa di San Michele Arcangelo fu probabilmente costruita dai longobardi quando installarono sul monte Argoneta un avamposto difensivo dell'abitato. Sopra la porta d'accesso vi è una lunetta in stile romanico del Cristo Pantocrate che regge in mano il libro della vita con, ai lati due angeli inginocchiati. Dietro l'altare, in un'edicoletta, vi è la statua di San Michele Arcangelo che punta la spada contro un drago.
A seguire ci spostiamo sulle rive del lago per visitare l'eremo di San Domenico
Secondo la tradizione locale l'eremo venne scavato da San Domenico, intorno all'anno 1000, in un banco fatto di roccia arenaria, travertino, argilla e grafite. Una volta all'interno, subito a destra dell'ingresso, una piccola porticina conduce alla zona cultuale più antica e suggestiva: la grotta del Santo, dove è possibile vedere una specie di tomba, delimitata da quattro pilastrini posti ai lati del rettangolo. Si tratta del letto del Santo, dove egli riposava disteso su alcune travi lignee.
Infine raggiungiamo Sulmona
circondata dal verde del Parco Nazionale della Maiella, la città è famosa per la produzione dei confetti e per aver dato i natali al poeta Ovidio
Check-in presso Hotel 4 Stelle
Cena organizzata in Hotel
Pernottamento


Giorno 4

Badia Morronese - i pittoreschi borghi del Molise - Campobasso
Prima colazione in Hotel
Mattina
Partiamo per le vicine Anversa e Bugnara, pittoreschi centri della Comunità Montana Peligna e proseguiamo per la duecentesca Badia Morronese, l'abbazia fondata da Pietro da Morrone, il papa "che fece per viltade il gran rifiuto", Celestino V.
L’Abbazia di Santo Spirito al Morrone ha rappresentato per secoli il più importante e celebre insediamento della Congregazione dei Celestini. Il complesso monumentale occupa una superficie di 16.600 mq. I monaci hanno abitato questo complesso fino all’emanazione della legge napoleonica del 1806 che disponeva la soppressione degli Ordini religiosi. In seguito a ciò l'abbazia ha cambiato diverse destinazioni d’uso: adibita dapprima a Collegio Reale dei tre Abruzzi, poi ad ospizio di mendicità quindi a quartiere militare con annesso ospedale, e infine trasformata in casa di reclusione fino al 1993.
Pranzo organizzato
Pomeriggio
Il nostro viaggio continua alla scoperta di Pettorano sul Gizio, Pescocostanzo e Fornelli, in Molise, passando per Scapoli e il centro storico di Isernia.
Isernia è il secondo centro del Molise, abitata con certezza già in epoca preistorica; numerose sono le tracce che indicano la presenza dell’uomo sin dall’età paleolitica. Tra le più importanti ci sono certamente il dente umano più antico d’Italia e il ritrovamento del cosiddetto Homo Aeserniensis in località La Pineta.
Trasferimento a Campobasso
Anche se il suo nome non lo lascia intendere, Campobasso è sita a 700 m s.l.m., sulla linea spartiacque del Biferno e del Fortore le cui ampie valli domina dall'alto del Montebello, attorno al quale si è radicato il primitivo aggregato urbano.
Check in presso Hotel 4 Stelle in centro
Cena organizzata in Hotel
Pernottamento


Giorno 5

Altilia-Sepinum (area archeologica) - Ferrazzano - Borghi del Sannio - Castel del Giudice
Prima colazione in Hotel
Mattina
Visita sia al borgo medievale che all'area archeologica di Altilia-Sepinum, sannitico-romana, ai piedi del Matese e aperta sulla Valle del Tammaro.
Incastonata tra le case dei contadini, in un lembo di terra molisana, si trovano i resti di un insediamento vecchio di duemila anni: l'antica città romana di Saepinum. I resti archeologici sono visitabili in località Altilia, non distanti dal centro fortificato sannitico, sulla montagna di “Terravecchia”, che fu espugnato dai Romani nel 293 a.C.
Il patrimonio archeologico di Altilia/Saepinum è un caso molto singolare nel panorama archeologico mondiale essendo una sintesi della storia dei popoli e delle dominazioni che in ogni epoca si sono succeduti nel suo territorio. Sostare e percorrere il suo interno è come ritrovarsi in una città romana con una struttura urbanistica completa e integra .
Per questo Altilia/Saepinum viene anche denominata "piccola Pompei".
Proseguiremo lungo il nostro itinerario verso Ferrazzano,
un’intricata unione di vicoli tortuosi e di saliscendi, dove le case in pietra si uniscono una con l’altra proprio per far fronte alle rigide temperature, mentre il castello e i resti delle imponenti mura fortificate testimoniano il passato medievale del paese.
Pausa pranzo libera
Pomeriggio
Conosciamo il Sannio, l'altopiano e i suoi borghi: Oratino, Frosolone e Agnone.
Giungiamo in serata a Borgo Tufi, ai piedi di Castel del Giudice
un borgo montano circondato da meleti. Il nome del paese deriva o da “Castrum Judicis” o da “Castellum Judicis” appellativo che rimanda a un’idea di fortezza nella quale vi era un’autorità che amministrava la giustizia.
Check-in presso Hotel 4 Stelle, Antico aggregato rurale, restaurato e trasformato in un albergo diffuso mediante un attento ed accurato recupero architettonico.
Cena organizzata in Hotel
Pernottamento


Giorno 6

Santuario di Santa Maria del Canneto - chiesa di San Giovanni in Venere - Basilica di San Francesco - Crecchio - Marina di San Vito
Prima colazione in Hotel
Mattina
Visita del Santuario di Santa Maria del Canneto, realizzato attorno al Mille lungo la Valle del Trigno ai piedi dei Monti Frentani.
La chiesa, in stile romanico, che risale all’XI-XII secolo, faceva parte di un complesso abbaziale benedettino ormai scomparso.
Il Santuario è un vero e proprio gioiello sia all'interno con un pulpito straordinario, sia all'esterno con i vicinissimi resti della villa romana.
Proseguiamo verso nord est e la Costa Adriatica, fino alla chiesa di San Giovanni in Venere, realizzata sulle fondamenta del tempio pagano dedicato alla dea nata dalla spuma del mare.
L’attributo “in Venere” potrebbe derivare dalla presenza di un tempio romano dedicato, appunto, alla dea Venere, del quale, però, non rimane alcun resto architettonico, ma solo la sopravvivenza del toponimo Venere.
L’Abbazia, di origine benedettina, è situata a quota 107 ml sul livello del mare ed è composta da un edificio di culto a pianta basilicale a tre navate e da un monastero con chiostro centrale, oltre ad una ampia area circostante e dal belvedere.
A seguire, ci dirigiamo lungo la strada di Castel Frentano verso Lanciano, dove visiteremo San Francesco, la basilica del miracolo eucaristico, e il colossale ponte romano su cui parte della città medievale è stata edificata.
Nell'VIII secolo a Lanciano ha avuto luogo un evento che la Chiesa cattolica considera il primo Miracolo eucaristico. Il racconto tradizionale narra che un monaco basiliano, mentre celebrava la Messa, dubitò della presenza reale di Cristo nell'Eucarestia e che immediatamente l'ostia divenne carne e il vino sangue. Da allora le reliquie del Miracolo sono conservate nella basilica di San Francesco, costruita sopra il sito dove avvennero i fatti.
Pranzo libero
Pomeriggio, dopo una passeggiata nel borgo di Crecchio, raggiungiamo Marina di San Vito
questo tratto di litorale viene denominato “Dei Trabocchi” per via delle antiche costruzioni marinare, vere e proprie macchine da pesca, particolarmente frequenti in questa zona, molte di queste trasformate a ristoranti sull’acqua.
Check-in presso Hotel 4 Stelle
Cena organizzata a base di pesce
Pernottamento


Giorno 7

Città Sant'Angelo - Rientro a Milano
Prima colazione in Hotel
Riprendiamo il viaggio di ritorno verso Milano, sostando per una breve visita di Città Sant'Angelo.
Pranzo libero in corso di viaggio.
Arrivo a Milano in serata


Dettagli della quota

La quota comprende

1190 cad. in camera doppia
1190 cad. in camera singola + 180 (supplemento camera singola per le 6 notti)

LA QUOTA COMPRENDE:
- Trasferimenti in pullman Granturismo da e per Milano e durante tutto l’itinerario di viaggio
- Professionista di Mi Guidi in partenza da Milano con il gruppo
- n. 2 pernottamenti presso Hotel 4 Stelle rustico di Charme, in un piccolo borgo nel cuore dell’Appennino con viste mozzafiato, a Santo Stefano di Sessanio, con trattamento di prima colazione
- n. 1 pernottamento presso Hotel 4 Stelle a Sulmona, con trattamento di cena e prima colazione
- n. 1 pernottamento presso Hotel 4 Stelle a Campobasso, con trattamento di cena e prima colazione
- n. 1 pernottamento presso Hotel 4 Stelle a Castel del Giudice, con trattamento di cena e prima colazione
- n. 1 pernottamento presso Hotel 4 Stelle a Marina di San Vito, con trattamento di cena e prima colazione
- Tassa di soggiorno, dove previsto
5 Cene organizzate, e cioè:
- n. 2 pranzi tipici organizzati con bevande incluse
- n. 1 cena organizzata presso il nostro Hotel a Santo Stefano di Sessanio — bevande escluse
- n. 1 cena organizzata presso il nostro Hotel a Sulmona — bevande incluse
- n. 1 cena organizzata presso il nostro Hotel a Campobasso — bevande incluse
- n. 1 cena organizzata presso il nostro Hotel a Castel del Giudice — bevande escluse
- n. 1 cena organizzata presso il nostro Hotel a Marina di san Vito — bevande escluse
- Tutti gli ingressi a pagamento e le offerte alle chiese previsti nell’itinerario, e cioè:
Visita alla Basilica di Collemaggio (L’Aquila)
Visita alla Pieve Santa Maria Arabona (Manoppello)
Visita al Santuario di Manoppello
Visita all’Oratorio di San Pellegrino (Bominaco)
Visita al sito archeologico di Alba Fucens (Massa d’Albe)
Visita alla rocca e alla chiesa di San Michele Arcangelo (Villalago)
Visita all’Eremo di San Domenico (Villalago)
Ingresso e visita alla Badia Morronese (Badia-bagnatauro)
Visita al sito archeologico di Altilia-Sepinum (Altilia-Sepino)
Ingresso e visita al Museo archeologico di Altilia-Sepinum (Altilia-Sepino)
Visita al Santuario Santa Maria del Canneto (Roccavivara)
Visita alla Chiesa di San Giovanni in Venere (Fossacesia)
Visita alla Chiesa di San Francesco (Lanciano)
- Assistenza culturale durante tutto lo svolgimento del viaggio
- Auricolari per una fruizione ottimale delle visite
- ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIOCOVID-19
- ASSICURAZIONE RC — Costanza Viaggi Srls (Mi Guidi) ha stipulato, ai sensi dell’art. 47 del Codice del Turismo (D.Lgs. n. 792011), polizza n. 165060398 per la Responsabilità Civile Professionale con UnipolSai Assicurazioni SpA per un massimale di € 2.065.828,00. Inoltre, Costanza Viaggi Srls” ha stipulato con Nobis Compagnia di Assicurazioni la polizza di garanzia contro i rischi di insolvenza o fallimento dell’agenzia.
- ASSICURAZIONE FILO DIRETTO TRAVEL — le garanzie prestate sono:
Spese Mediche — Diaria da ricovero a seguito di infezione da Covid-19 — Indennità da convalescenza a seguito di infezioni da Covid-19 — Assistenza alla persona — Bagaglio — Annullamento viaggio — Ripetizione viaggio — Assistenza al veicolo — Assistenza domiciliare familiari a casa — Interruzione viaggio a seguito di quarantena — Assistenza all’abitazione
(per tutti i dettagli consultare la sezione Assicurazione)
- Tasse e percentuali di servizio.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Le bevande dove non indicato ne La quota comprende”
- I pasti non menzionati alla voce La quota comprende”
- Extra di carattere personale
- Quanto non indicato in la quota comprende”

Siamo a disposizione per qualsiasi chiarimento/necessità all'indirizzo mail info@miguidi.it.

Fino a 29 giorni prima della partenza penale del 10% sul totale degli importi;
da 28 a 21 giorni 30% sul totale degli importi;
da 20 a 11 giorni 50% sul totale degli importi;
da 10 a 3 giorni 75% sul totale degli importi;
dopo tali termini sarà addebitato il 100% degli importi.
Nessun rimborso oltre ai termini sopra indicati.
Possibilità di subentro di un'altra persona, proposta dall'iscritto al viaggio.

RIMBORSO DELLA QUOTA O VOUCHER (A SCELTA DEL PARTECIPANTE) in caso di impossibilità allo svolgimento del Viaggio dovuto a nuove normative Anti-Covid, che rendano IMPRATICABILE l'attuazione del Viaggio.

I nostri Viaggi si svolgono con qualsiasi condizione meteorologica.
Vi preghiamo di tenerne conto in fase di prenotazione e pagamento.
Grazie per la collaborazione!
Vi aspettiamo.

Tutti i partecipanti alla nostra programmazione Week end e Viaggi sono automaticamente assicurati con una specifica polizza di assicurazione compresa nella quota di partecipazione, da noi stipulata con Nobis Compagnia di Assicurazioni SpA, in collaborazione con il broker Borghini e Cossa.

Nella quota sono comprese le seguenti Assicurazioni:

  • Assicurazione annullamento Viaggio
  • Assicurazione spese mediche con specifiche relative all'infezione da Covid-19
  • Assicurazione bagaglio

Per verificare tutte le coperture incluse nella tua quota, CLICCA QUI per visualizzare la Polizza completa

  • Lasciati guidare dal nostro esperto, che da più di 20 anni rende questa terra ancor più affascinante

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Nel weekend potete contattarci tramite email.

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