Nello spazio espositivo saranno presentate al pubblico oltre cinquanta opere d'arte accuratamente selezionate dalle collezioni del Museo di Belle Arti di Philadelphia, uno dei più prestigiosi musei degli Stati Uniti, che si caratterizza per le sue notevoli dimensioni e per la ricchezza delle collezioni, comprendenti capolavori dei maggiori pittori europei. Il patrimonio museale è stato costruito nel tempo grazie alle donazioni di mecenati e importanti collezionisti, che in numerose occasioni hanno collaborato con artisti emergenti o affermati per selezionare le opere da esporre.

Ora il museo, fondato nel 1876, ha concesso in prestito a Palazzo Reale alcuni dei suoi più importanti tesori. Ecco quindi esposte nelle sale della sede milanese alcuni capolavori dell'Impressionismo, tra i quali spiccano le opere di Pierre-Auguste Renoir e di Claude Monet, considerate dai critici dell'epoca sperimentali e altamente provocatorie. Verranno inoltre mostrati al pubblico alcuni dei quadri della corrente avanguardista, incarnata da Paul Cézanne ed Henri Matisse. Infine il museo statunitense ha prestato per la mostra a Palazzo Reale una selezione delle sue più importanti e famose proprietà artistiche, come le opere di Pablo Picasso e Paul Klee.

Il percorso espositivo è stato curato direttamente dal Philadelphia Museum of Art Curatorial Department, così da poter dare pieno risalto al grande valore intrinseco delle opere d'arte esposte. Sono stati messi a punto due percorsi, così da consentire al visitatore di svolgere due diversi viaggi virtuali. Il primo è temporale, in modo da ripercorrere gli anni tra fine Ottocento e inizio Novecento in Europa, immergendosi nella caratteristica atmosfera di modernità e di sperimentazione dell'epoca. Altrettanto emozionante è il percorso spaziale, che riproduce a Milano le collezioni del museo della Pennsylvania.