Mi Guidi vi conduce nel mondo fantastico, selvaggio e grottesco di uno dei maggiori esponenti della pittura europea del Cinquecento: Hieronymus Bosch.
Bosch è uno pittore fiammingo che esprime la sua arte attraverso uno studio lenticolare e minuzioso della realtà, dove tutto il mondo viene analizzato sotto una lente di ingrandimento, dalle piante agli animali, dagli oggetti all'uomo. Questo studio così scrupoloso e dettagliato non si applica solo al modo in cui il pittore realizza le immagini, ma si traduce anche in uno studio preciso e puntuale sulla natura umana.
Tema centrale della opere di Bosch sono proprio i vizi e le virtù umane, la dannazione e la possibilità di salvezza, i sogni, la paure, le ambizioni umane raccontate attraverso figure simboliche e grottesche che non hanno più nulla di umano, ma ci proiettano nel mondo dell'impossibile. Queste sono le caratteristiche che hanno reso le sue opere immortali e inimitabili e che riescono ancora, a distanza di secoli, a toccare il nostro animo e ad essere di ispirazione per altri pittori, primi fra tutti Salvator Dalì e Max Ernst.

Il percorso espositivo presenta un centinaio di opere d'arte tra dipinti, sculture, arazzi, incisioni, bronzetti e volumi antichi, inclusi una trentina di oggetti rari e preziosi provenienti da wünderkammern.
in questo ricchissimo corpus di opere spiccano alcuni capolavori di Bosch tra cui il celeberrimo Trittico delle Tentazioni di Sant'Antonio e la tavola rappresentante San Giovanni Battista, entrambe provenienti da Lisbona.
Un'occasione davvero unica per conoscere meglio l'opera di questo genio che rivela tutto il fascino di un mondo antico che si esprime con mezzi moderni.