La Belle Époque a Milano tra palazzi Liberty e fenicotteri rosa

DESCRIZIONE

Una passeggiata insolita nel quartiere di Porta Venezia. 
Alle spalle di Corso Venezia, all’altezza della fermata della MM Rossa Palestro, ci troviamo nel Quadrilatero del Silenzio, un brano di città racchiuso tra quattro vie, dove la frenesia di Milano cede il passo alla quiete.
Via Serbelloni, Via Mozart, via Cappuccini e via Vivaio ci sveleranno pian piano tesori e sorprese, come i teneri fenicotteri rosa di VIlla Invernizzi e l’insolito orecchio-citofono di Adolf Wildt. Statue e mosaici, nascosti tra insospettabili giardini e sculture bizzarre, come quelle di un androne dal marcato sapore medievale. Palazzi che sembrano usciti da film d’epoca in questi scorci poetici di una Milano inedita.
Proseguiremo il nostro giro apprezzando alcuni dei palazzi Liberty più belli di Milano, come Palazzo Castiglioni, una delle più originali realizzazioni del Liberty milanese e Casa Galimberti, con la sue splendide maioliche dai colori sgargianti decorate a motivi umani e vegetali. Proseguiremo con Casa Guazzoni e i suoi arditi decori in ferro battuto, il delizioso ex Cinema Dumont, uno dei primi a Milano, ora biblioteca di zona, l'antico Albergo Diurno, i resti dei Bagni di Diana - prima piscina pubblica in città - e i resti del Lazzaretto di manzoniana memoria.