In canoa all'Idroscalo

DESCRIZIONE

Conosciuto come il “mare dei milanesi” l’idroscalo è più di un semplice lago.

Inaugurato nella seconda metà degli anni ’20, nasce accanto all’aerodromo di Taliedo con lo scopo di unificare in una sola struttura l’operatività degli idrovolanti e degli aeroplani. In quello stesso periodo l’aviazione commerciale italiana voleva sviluppare il commercio con l’uso di idrovolanti, rispetto ai tradizionali aeroplani.

L’Idroscalo dista solo 8 km da Piazza del Duomo e pochissimi metri dal grande scalo di smistamento di Linate. 

Il bacino venne infatti concepito come una moderna “stazione idroaviatoria”. 

Le dimensioni del bacino, che richiesero la movimentazione di milioni di metri cubi di terreno con mezzi tecnici ancora piuttosto modesti, sono notevoli: 2.500 metri di lunghezza, 300 metri di larghezza all’estremità nord, e 450 metri all’estremità sud, con una profondità media di una decina di metri.

Il suo utilizzo in ambito commerciale fu piuttosto breve, con la fine degli anni trenta si abbandonò definitivamente il progetto di una aviazione di idrovolanti a favore di quella terreste.

E quindi cosa fare di questo enorme bacino?

Semplice, convertirne l’uso per ospitare allenamenti e gare sportive e tutt’ora è così.

Anche noi, dopo aver conosciuto la storia di questo luogo, saliremo sulle canoe per una pagaiata tra le acque dell'Idroscalo.